Speciale Esopianeta Kapteyn b
La stella di Kapteyn dista 12,76 Anni Luce dal Sistema Solare e si trova nella costellazione del Pittore. Si tratta di una stella subnana rossa con un diametro e una massa pari al 30% del Sole e una luminosità pari allo 0,4 %.
La Stella di Kapteyn ha una temperatura superficiale di 3570 Kelvin (3297°C) che le conferisce la classica luce rossa, tipica della classe spettrale M. Il Sole ha una temperatura più elevata, di 5777 Kelvin (classe spettrale G2), che gli conferisce una luce bianca se visto dallo spazio e una luce gialla se osservato attraverso l'atmosfera terrestre.
Kapteyn, come tutte le stelle subnane, ha una luminosità di un paio di magnitudini inferiore alle stelle della medesima classe spettrale, è poverissima di metalli e appartiene alla prima generazione di stelle che ha popolato l'universo ; infatti la sua età è compresa tra 11 e 12 miliardi di anni. Si ipotizza che Kapteyn provenga dall'ammasso globulare Omega Centauri, il quale in origine era una galassia nana fagocitata dalla Via Lattea. Durante lo scontro alcune stelle sono state scaraventate nella zona in cui si trova il Sole, questo spiegherebbe le anomalie della stella di Kapteyn : 1) Altissima velocità intrinseca 2) Età di 11 / 12 miliardi di anni 3) Assenza di metalli 4) Classica stella di halo galattico o di ammasso globulare.
Kapteyn b è un pianeta potenzialmente abitabile che orbita nell'ecosfera del sistema, vale a dire alla distanza dalla stella che permetterebbe l'acqua liquida in superficie, nel caso in cui la composizione atmosferica e l'effetto serra creino condizioni di pressione e temperatura adeguate. La massa è 4,5 volte la Terra e il diametro è di 20.400 Km (Terra 12.756 Km), dimensioni che lo collocano nella classe delle Super-Terre. Il flusso stellare è 0,69, il che significa che riceve il 31% di calore in meno della Terra. La sua temperatura di equilibrio è -68°C (Terra -18°C). Per effetto serra, l'atmosfera terrestre aumenta la temperatura di equilibrio ad un valore reale medio di +16°C, lo stesso effetto è da presupporre per Kapteyn b che essendo dotato di una massa superiore alla Terra, dovrebbe avere un'atmosfera in grado di generare un adeguato effetto serra.
Vista la relativa vicinanza alla stella madre (25 milioni di Km contro i 150 milioni di Km che separano la Terra dal Sole), è probabile che per effetto di attrito mareale la stella freni la rotazione del pianeta fino a sincronizzarla con la rivoluzione ; per cui il pianeta rivolgerà sempre la stessa faccia alla stella, in un emisfero sarà sempre giorno ed in quello opposto sempre notte. Come mostrato nel video, è probabile che l'emisfero notturno sia sede di un'enorme calotta ghiacciata che dal terminatore in poi lascia spazio alle terre meno fredde dell'emisfero sempre illuminato.
Il 2° pianeta, Kapteyn c, è fuori dalla zona abitabile, troppo lontano dalla stella e molto freddo. Il flusso stellare ricevuto è 0,4, il 60% in meno di ciò che riceve la Terra dal Sole. La massa è 7 volte la Terra e rientra anch'esso nella classe delle Super-Terre, si tratterebbe di una gelida Super-Terra.
Oltre a poterci essere una stazione spaziale, sul pianeta di Kapiteyn b, nella zona della circonferenza del terminatore (dove s'incontra il buio perenne e la luce perenne del pianeta) probabilmente sarebbe la fascia climatologicamente migliore, dove potrebbero esserci un ambiente vegetale simile alla Tundra (nella zona in prossimità del terminatore freddo e buio, una zona di Taiga (nella zona centrale migliore), una pseudo Savana secca (nella zona di prossimità del terminatore caldo e perennemente illuminato). Piuttosto che immaginare alberi, è più probabile che vi potrebbero essere erba, molto alta, con colore nero (data la minor luce solare), in modo da poter resistere ai forti venti, relativi all'effetto serra ed allo scambio di calore tra i due emisferi del pianeta e catturare tutta la luce solare, per ottimizzare la fotosintesi.
Una base di prossimità sul pianeta Kapteyn_b potrebbe essere anche piuttosto grossa: pale ad energia eolica (per generare energia dai possenti venti del pianeta) e futuribili generatori elettrolavici e/o geotermici per estrarre energia dal sottosuolo. Basi sotterranee sarebbero indubbiamente un ottimo e sicuro habitat, dove si potrebbe coltivare in serra forme di vita vegetali ed allevare piccoli animali, non autoctoni del pianeta, per sostenere i fabbisogni alimentari della colonia.
La distanza Sole->Stella di Kapteyn è di 12,76AL,
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La Stella di Kapteyn ha una temperatura superficiale di 3570 Kelvin (3297°C) che le conferisce la classica luce rossa, tipica della classe spettrale M. Il Sole ha una temperatura più elevata, di 5777 Kelvin (classe spettrale G2), che gli conferisce una luce bianca se visto dallo spazio e una luce gialla se osservato attraverso l'atmosfera terrestre.
Kapteyn, come tutte le stelle subnane, ha una luminosità di un paio di magnitudini inferiore alle stelle della medesima classe spettrale, è poverissima di metalli e appartiene alla prima generazione di stelle che ha popolato l'universo ; infatti la sua età è compresa tra 11 e 12 miliardi di anni. Si ipotizza che Kapteyn provenga dall'ammasso globulare Omega Centauri, il quale in origine era una galassia nana fagocitata dalla Via Lattea. Durante lo scontro alcune stelle sono state scaraventate nella zona in cui si trova il Sole, questo spiegherebbe le anomalie della stella di Kapteyn : 1) Altissima velocità intrinseca 2) Età di 11 / 12 miliardi di anni 3) Assenza di metalli 4) Classica stella di halo galattico o di ammasso globulare.
Nel 2014 l'ESO (European Southern Observatory) ha comunicato la scoperta di 2 pianeti orbitanti : Kapteyn b e Kapteyn c.
Kapteyn b è un pianeta potenzialmente abitabile che orbita nell'ecosfera del sistema, vale a dire alla distanza dalla stella che permetterebbe l'acqua liquida in superficie, nel caso in cui la composizione atmosferica e l'effetto serra creino condizioni di pressione e temperatura adeguate. La massa è 4,5 volte la Terra e il diametro è di 20.400 Km (Terra 12.756 Km), dimensioni che lo collocano nella classe delle Super-Terre. Il flusso stellare è 0,69, il che significa che riceve il 31% di calore in meno della Terra. La sua temperatura di equilibrio è -68°C (Terra -18°C). Per effetto serra, l'atmosfera terrestre aumenta la temperatura di equilibrio ad un valore reale medio di +16°C, lo stesso effetto è da presupporre per Kapteyn b che essendo dotato di una massa superiore alla Terra, dovrebbe avere un'atmosfera in grado di generare un adeguato effetto serra.
Vista la relativa vicinanza alla stella madre (25 milioni di Km contro i 150 milioni di Km che separano la Terra dal Sole), è probabile che per effetto di attrito mareale la stella freni la rotazione del pianeta fino a sincronizzarla con la rivoluzione ; per cui il pianeta rivolgerà sempre la stessa faccia alla stella, in un emisfero sarà sempre giorno ed in quello opposto sempre notte. Come mostrato nel video, è probabile che l'emisfero notturno sia sede di un'enorme calotta ghiacciata che dal terminatore in poi lascia spazio alle terre meno fredde dell'emisfero sempre illuminato.
Il 2° pianeta, Kapteyn c, è fuori dalla zona abitabile, troppo lontano dalla stella e molto freddo. Il flusso stellare ricevuto è 0,4, il 60% in meno di ciò che riceve la Terra dal Sole. La massa è 7 volte la Terra e rientra anch'esso nella classe delle Super-Terre, si tratterebbe di una gelida Super-Terra.
Come potrebbe essere
una base aliena di prossimità
sul sistema solare di Kapteyn?!
Una base di prossimità sul pianeta Kapteyn_b potrebbe essere anche piuttosto grossa: pale ad energia eolica (per generare energia dai possenti venti del pianeta) e futuribili generatori elettrolavici e/o geotermici per estrarre energia dal sottosuolo. Basi sotterranee sarebbero indubbiamente un ottimo e sicuro habitat, dove si potrebbe coltivare in serra forme di vita vegetali ed allevare piccoli animali, non autoctoni del pianeta, per sostenere i fabbisogni alimentari della colonia.
Quali alieni potrebbero sostarvi comodamente?
- Sicuramente gli alieni grigi (bassi e piccoli, con piccola massa e SE ancorchè quasi assimilabili biologicamente ad insetti, fossero dotati d'endoscheletro) potrebbero adattarsi molto bene alla grande gravità del pianeta.
- Gli alieni Dargos del caso Zanfretta (molto alti e grandi, se pur di muscolatura possente) data la loro maggiore massa, sarebbero lenti e sicuramente NON si troverebbero a loro agio, a causa della grande gravità del pianeta.
Quali specie autoctone
potrebbero vivere sull'esopianeta?
- L'alta gravità del pianeta, renderebbe l'eventuali poche forme di vita autoctone, assai poco numerose, queste potrebbero essersi adattate sia nel terminatore nella forma di animali erbivore quanto evolutesi in carnivore (per mantenere costante la popolazione autoctona erbivora) entrambe le forme di vita locali, dovrebbero essere molto piccole ma con ossatura e muscolatura robusta, per poter resistere alla elevata gravità, quanto ai forti venti del terminatore, quindi dovrebbero avere habitat sotterranei, poco profondi.
- Nella zona più fredda e buia, ossia sotto il pack ghiacciato potrebbe esserci acqua liquida, sostenuta dalla forte attività vulcanica. In tali aree potrebbe essersi creati tanti e numerose nicchie ecologiche, con una piccola catena alimentare microbi-plancton-pesci/crostacei.
- Si potrebbe immaginare nella catena alimentare, l'esistenza di pesci/crostacei predatori robusti e grassi, che respirando sott'acqua, fossero capaci di nuotare in acque freddissime, migrando tra i numerosi habitat regionali con acqua più calda per presenza vulcanica, al fine di cacciare e nutrirsi dei pesci incapaci di migrare altrove (per temperature dell'acqua troppo fredda). Tali fantomatici predatori marini, potrebbero servire a mantenere in equilibrio ecologico, le popolazioni degli habitat regionali sotterranei, in prossimità dei vulcani sotterranei.
La distanza Sole->Stella di Kapteyn è di 12,76AL,
quindi la tratta siderale
Kapteyn_b->Terra->Kapteyn_b
implicherebber percorrere 25.52AL
da cui applicando i MUQ s'inferisce
orientativamente, quanto segue:
- LowTech_ASTROCALC(25.52AL,0.8c)=31.816 anni di latenza ufologica per un osservatore sulla Terra. Tempo nave relativistico del viaggio 19.09 anni a calendario civile terrestre. Carburante necessario 136.2 kg d'Antimateria per un fabbisogno energetico stimato a 2.4516E+22 Joule
- HighTech_ASTROCALC(25.52AL,0.987c,8G)=25.867 anni di latenza ufologica per un osservatore sulla Terra. Tempo nave relativistico del viaggio 4.157 anni a calendario civile terrestre. Carburante necessario 1066.9 kg d'Antimateria per un fabbisogno energetico stimato a 1.920335E+23 Joule
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