Update per MUQ per il Modello a confluenza corta con latenze 8 - 25

Aggiornamento del Modello Ufologico Quantitativo a confluenza corta con latenze di 8 e 25  (serie ufologica aggiornata al 01/01/2020)
  • Esiste un "trenino di 4 navi astrali aliene" che hanno generato una latenza ufologica che ha un massimo di 24 anni ,e che gradualmente si contrae sino ad un minimo di 17 anni. Se queste tre navi hanno fatto perno su Alfacentauri/Sirio, allora tali vascelli astrali sono stati gradualmente aggiornati, UPGRADANDONE le velocità. In alternativa, hanno sempre fatto perno, su una base di prossimità aliena non superiore a 12AL mutando la loro velocità per ragioni non tecnologiche.
  • Si è perso traccia statistico ufologica, di un vascello alieno in tratta Sirio/Alfacentauri che non è più ripassato sulla Terra.


Il Disco n°1 non si sa da dove proverrebbe, ma se fosse stato sulla Terra durante la WWII, avrebbe fatto perno da Alfacentauri e/o Sirio e sarebbe tornato sulla Terra nel 1952 causando l'avvistamento di Salem. Il Disco n°1 sarebbe salpato per un intorno siderale di 12 AL avendo generato una latenza ufologica di 24 anni, sarebbe tornato sulla Terra nel 1976 causando l'avvistamento dell'F4 phantom iraniano, poi il vascello astrale alieno sarebbe salpato per la stessa meta, causando un'altra latenza ufologica di 24 anni (con un intorno siderale non superiore a 12 AL) tornando poi sulla Terra nel 2000 e causando l'avvistamento della missione STS106. Il velivolo poi sarebbe ripartito e dovrebbe tornare (a parità di lantenza ufologica) nel 2024.

Il Disco n°2 non si sa da dove proverrebbe, ma se fosse stato sulla Terra durante la WWII, avrebbe fatto perno da Alfacentauri e/o Sirio e sarebbe tornato sulla Terra nel 1953 causando l'avvistamento di LakenHeat, poi il vascello astrale sarebbe tornato presso la sua base, causando una latenza ufologica di 24 anni, (12 AL massimi di distanza dal nostro sistema solare) e sarebbe tornato sulla Terra nel 1977 e rilasciando una sonda foo fighter avrebbe così generato l'avvistamento dell'UFO di Cagliari nel 1977. Il disco n°2 sarebbe poi salpato, contraendo la sua latenza ufologica a 19 anni (distanza siderale non superiori a 9.5AL dal nostro sistema solare) e sarebbe tornato sulla Terra nel 1996 causando l'avvistamento della missione STS80. Il Disco n°2 questa volta avrebbe ulteriormente contratto la sua latenza ufologica a 17 anni (8.5 AL di distanza dal nostro sistema solare) tornando poi sulla Terra nel 2013 causando l'incremento degli avvistamenti ad Hessdalen. Il disco sarebbe ripartito, supponendo una costanza della latenza ufologica, dovrebbe tornare a visistare la Terra nel 2030.

Il Disco n°3 non si sa da dove proverrebbe, ma se fosse stato sulla Terra durante la WWII, avrebbe fatto perno da Alfacentauri e/o Sirio e sarebbe tornato sulla Terra nel 1956 causando gli avvistamenti UFO nel Nord Dakota, avrebbe poi prodotto una latenza ufologica di 24 anni (raggiungendo una base di prossimità entro una distanza massima di 12AL dal nostro sistema solare) e nel 1980 avrebbe poi causato l'avvistamento UFO delle luci di Sarzana. Il velivolo sarebbe ripartito producendo una contrazione della sua latenza ufologica a 19 anni (9.5AL di distanza massima dal nostro sistema solare) causando nel 1999 l'avvistamento sulla MiR con la foto dell'astronauta Haigner. Il velivolo astrale sarebbe ripartito causando una latenza ufologica di 18 anni (9AL massimi di distanza dal nostro sistema solare) tornando sulla Terra nel 2017 e causando l'incremento degli avvistamenti UFO ad Hessdalen. Il velivolo ripartito nello spazio, supponendo una costanza della latenza ufologica tornerebbe sulla Terra nel 2035.

Il Disco n°4 non si sa da dove proverrebbe, ma se fosse stato sulla Terra durante la WWII, avrebbe fatto perno da Alfacentauri e/o Sirio e sarebbe tornato sulla Terra nel 1948 causando l'avvistamento del Lt Gorman. Sarebbe poi ritornato sulla Terra nel 1965 causando l'avvistamento presso la base di Edwards (con una latenza ufologica di 17 anni, pari ad una distanza siderale non superiore a 8.5AL). Il velivolo sarebbe sicuramente andato su Alfacentauri e poi sarebbe tornato sulla Terra nel 1973 causando l'avvistamento di UFO Torino-Caselle 1973. Poi sarebbe tornato su Alfacentauri, ritornando sulla Terra nel 1982 causando l'avvistamento del 1982 nella clamorosa foto di Hessdalen. Dopo tale data, se ne perderebbe le tracce, si potrebbe ipotizzare un possibile avvistamento (DOPPIO) nel 1999 nel caso della foto dell'astronauta francese Haigner dalla MiR, ma in ogni caso il vascello astrale ipotizzando una costanza della latenza ufologica a 17 anni avrebbe dovuto lasciar traccia ufologica nel 2016 ma non risulta traffico alieno verificabile nell'anno. Si perde traccia quindi del disco n°4 che si può ipotizzare sia in missione in un altrove siderale, lontano dalla Terra anche nel 2016.

Il Disco n°5 non si sa da dove proverrebbe, ma se fosse stato sulla Terra durante la WWII, avrebbe fatto perno da Alfacentauri e/o Sirio e sarebbe tornato sulla Terra nel 1957 causando l'avvistamento degli UFO dei piloti militari del Portogallo. Il vascello astrale si sarebbe diretto su Alfacentauri e sarebbe tornato sulla Terra nel 1970 ed avrebbe rilasciato un foo fighter il quale avrebbe cagionato l'avvistamento dell'UFO del filmato del Concorde. Il vascello astrale sarebbe poi salpato per Alfacentauri causando una latenza ufologica di 16 anni, tornando sulla Terra nel 1986, causando poi il massiccio avvistamento dei piloti militari argentini. Il vascello astrale sarebbe salpato causando una latenza ufologica di 25 anni (una distanza siderale massima dal nostro sistema solare di 12.5AL) tornando sulla Terra nel 2011 quando il disco n°5 avrebbe rilasciato un foo fighter che sarebbe stato ripreso dalla camera CCTV in Argentina. A latenza ufologica costante, il disco n°5 dovrebbe tornare sulla Terra nel 2036.


Pregi del modello ufologico a confluenza corta con latenze ad 8 e 25
  • Utilizzando le latenze ufologiche ad alto segnale comprese tra 25 - 8 è possibile descrivere un alto numero di casi ufologici, a latenza ufologica costante e/o calante, creando relazioni con aree geografiche terrestri identiche o simili.
  • Le basi di prossimità sarebbero poste su Alfacentauri e Sirio ed un intorno siderale massimo di 12.5AL.
  • I dischi alieni a distanza di tempo, effettuerebbero studi mirati per obiettivi ed aree geografiche ben precise, per valutare probabilmente i cambiamenti socio-ambientali e tecnologici umani.
  • La contrazione della latenza ufologica del "trenino di dischi alieni" disco n°1,2,3 a parità di base di prossimità su cui i dischi hanno fatto ritorno, potrebbe essere stata spiegabile con upgrade tecnologici svolti presso le colonie aliene, per rendere più veloce i dischi alieni.

Difetti del Modello a confluenza corta con latenze ad 8 e 25
  • Si perde traccia del Disco n°4 di cui non si sa descriverne la rotta.
  • Non esiste traffico alieno statisticato nel 2016, quando invece il modello prevedeva che poteva essercene.
  • L'evento delle luci di Salem contempla l'avvistamento di 4 dischi in contemporanea ma n questo modello l'evento ufologico di Salem 1952 è equiparato ad un unico avvistamento del disco n°1, il modello non propone ipotesi sulla meta degli altri 3 UFO avvistati contestualmente.
  • Scendono sensibilmente di parecchio le stime del fattore tecnologico, sulla tecnologia insettoide dei dischi, che a seconda del modello che si usa per simulare la latenza ufologica (low tech astrocalc, hitech astrocalc) il fattore tecnologico si degrada sino a 0.45c oppure svetta 0.997c. Questo modello aumenta e non riduce, la variabilità della stima sul fattore tecnologico a tecnologia insettoide, entrando in contrasto con le stime precedentemente estrapolate con seriazioni ufo meno dense.
  • Il modello dell'8 e 25 appare incompleto, con vari difetti matematici e qualitativi, è incapace di descrivere tutto il divenire alieno, formulato nella seriazione ufologica.
  • Possono esistere altre combinazioni di Dischi ed avvistamenti correlati, per spiegare gli eventi UFO della serie sui dischi n°4 e n°5.

Confrontare con: Il traffico alieno per la Terra