Mirini Laser - Laser Sight Red Dot predetti da Galaxy Science Fiction 1955

Non sfugge ad un osservatore del XXI°secolo, il criptico disegno che sventola nella copertina di Galaxy Science Fiction dell'Aprile del 1955 in cui inferiormente ad una pistola, si può riconoscere la presenza di un proiettore laser per un mirino laser, mentre sul castello della pistola é presente un mirino ottico ad intensificazione.

Nell'Aprile del 1955 i "mirini laser" Laser Sight Red Dot, erano tecnologia militare segreta, oppure dispositivi tecnologici fuori contesto storico?!

Nel 1917 fu Einstein che pose le basi concettuali per la creazione di un Laser/Maser, tuttavia il primo Maser fu costruito nel 1953 alla Colombia University dal prof.Townes. 

Nel 1955 il Laser era un'invenzione conosciuta, ma la macchina per la produzione del laser era grande e pesante e complicata, e quando fu inventato  il LASER, fu definito cinicamente come "un'invenzione in cerca di applicazioni" dato che non si sapeva come sfruttare questa luce sintetica prodotta dalla scienza, anche a causa degli apparati grandi e pesanti e della molta energia richiesta per produrre tale luce sintetica.Gli studi sul laser progredirono, costruendo nuovi tipi di Laser con tante applicazioni: industriali, militari, mediche, ludiche ecc...

La storia militare afferma che i primi "laser sight" ossia mirini laser (Red Dot / Green Dot) per scopi militari, come quelli immaginati in copertina da Galaxy Science Fiction, ossia piccoli dispositivi laser attaccati ad armi portatili leggere, furono però costruiti solo nel 1975.

In buona sostanza, l'arma impugnata dall'eroe fantascientifico disegnato nel 1955 su Galaxy Science Fiction, é totalmente fuori contesto storico, d'almeno 20 anni rispetto al 1975.


E' possibile che il dispositivo sotto l'arma da fuoco, 
sia un illuminatore a raggi infrarossi 
e non un laser sight tattico red dot?!

No! il dispositivo evidenziato é certamente un "laser sight red dot". 
  1. I raggi infrarossi con i relativi dispositivi per visione notturna erano già installati in modo sperimentale sui carri armati nazisti Panther (1943) e dispositivi analoghi americani erano disponibili in modo raro e sporadico su tank M1/M3. Tutto hardware definito di "generazione ZERO" che adopravano una grande fonte luminosa di raggi infrarossi (il casco del supereroe che ha una luce rosso-bianca accesa?) che illuminava i bersagli, ma occorreva un voluminoso tubo catodico per poter vedere negli infrarossi
  2. Il supereroe della copertina di Galaxy SciFi, NON HA INTEGRATO NEL CASCO nessun visore o specchio che funga da filtro/monitor quindi si può escludere che l'illuminatore sotto l'arma da fuoco sia un illuminatore a raggi infrarossi!.
  3.  E' certamente il dispositivo disegnato un "laser sight red dot" essendo 1-il colore, 2-la forma, 3-la collocazione del dispositivo nell'arma da fuoco, praticamente identico ai laser red dot moderni militari.
Che cosa potrebbe "significare" la luce bianca e rossa sopra il casco del supereroe?!
Forse una telecamera, oppure una telecamera sensibile ai raggi infrarossi, che trasmetta in wireless il segnale audiovideo acquisito dall'elmetto super-tecnologico (come i future soldiers). Sono presenti antenne nel casco, ed entrambi i dispositivi (telecamere ottiche e/o sensibili a luce infrarossa) erano hardware già presente e ben conosciuti nel 1955 anche se, erano tutto hardware molto voluminoso.


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