1/1/1920: Il caso degli UFO avvistati ad Emmett nell'Idaho-USA
Due parole su Cielo Insolito n°8 Dicembre 2018
Una breve bloggata sull'ottimo magazine gratuito offerto dal CISU, il numero di Cielo Insolito n°8 Dicembre 2018 contiene un catalogo di avvistamenti di fenomeno solari anomali nel maggio 1910s-1920s.
-Il fenomeno che segue ha invece la caratteristica di essere uno dei primi eventi “post-Fatima”. Ormai sappiamo bene che quegli episodi, per quanto celebri possano essere, non costituiscono sotto nessun profilo l’esordio dei fenomeni solari. Fu riferito dal quotidiano “Idaho Falls Times” del 1° gennaio 1920.
Una donna dell’Idaho occidentale ci scrive di aver visto cerchi peculiari intorno al Sole il 16 dicembre (dal “Boise Capital News”) – La signora, moglie di James Bone, di Emmett, in una lettera inviata al “Capital News” afferma che un rimarchevole fenomeno planetario si è avuto la mattina del 16 dicembre, un giorno prima di quello per il quale Porta, astronomo italiano, aveva previsto una terribile calamità per il mondo.
Parlando del fenomeno la signora Bone ha detto: “Lo spettacolo sul Sole ed intorno ad esso che si è avuto la mattina del 16 dicembre, dalle 7 e 15 fino alle 10 e 15 è stato rimarchevole. Dapprima ho visto una fiammata rossa. Dopo ho visto che è diventata più intensa e che sfolgorava descrivendo un’orbita circolare scura come fuoco davanti a Sole, che effettuava un costante movimento oscillatorio all’interno di una [una parola illeggibile, N. d. R.] striscia di rosso, blu e giallo. Dietro di ciò c’era una gran fiamma e del fumo che fuoriusciva dal Sole per una gran lunghezza e che aveva la forma di un cono.
Per vedere meglio arrotolai a cono un giornale e in questo modo ottenni una visione migliore. Poi provai con un cannocchiale a modesto ingrandimento. lo spettacolo si svolgeva ad est del Sole. C’era una cometa in continuo movimento, con una coda di dimensioni discrete simile a quella di un piccione con la coda a ventaglio. Sfrecciava verso ovest, la perdevo di vista e poi riappariva verso est. La cosa si ripeté parecchie volte. Di colpo sparì del tutto. Alle 11.30 ripresi il cannocchiale. Il Sole appariva coperto di uno spesso biancore. Dentro di esso c’erano delle macchie nere alcune delle quali assai grandi. Quel biancore era così sottile che attraverso di esso potevo vedere l’orbita oscillante davanti al Sole. Delle nubi presero a radunarsi davanti al Sole e per quel giorno non lo guardai più.
L’ho riguardato, ma da allora non ho più visto uno spettacolo come quello del 16 dicembre”.-
[x] l'evento non è reale e non è misurabile, in quanto la storia proviene da un'unico testimone.
[x] la storia fu pubblicata sul giornale 1/1/1920 "Idaho Falls Times".
[x] il paesino Emmett esiste, è davvero nell'Idaho, nella contea di Gem.
[x] alcune descrizioni sembrano illustrare un rientro in atmosfera di un bolide, che s'incendia in altissima quota e poi si dissolve:"Dapprima ho visto una fiammata rossa. Dopo ho visto che è diventata più intensa e che sfolgorava descrivendo un’orbita circolare scura come fuoco davanti a Sole, che effettuava un costante movimento oscillatorio all’interno di una [una parola illeggibile, N. d. R.] striscia di rosso, blu e giallo. Dietro di ciò c’era una gran fiamma e del fumo che fuoriusciva dal Sole per una gran lunghezza e che aveva la forma di un cono. Per vedere meglio arrotolai a cono un giornale e in questo modo ottenni una visione migliore."
La seconda parte del racconto, che si ricorda fu osservato dal testimone non ad occhio nudo, ma con l'aiuto di un cannocchiale a modesto ingrandimento è invece straordinario!
[x] in sintesi la testimonianza descrive un oggetto che se fosse un bolide/meteorite, lasciò una scia rossastra a forma di coda di piccione (oppure una serie di bolidi che disintegrandosi in atmosfera, lasciavano una presumibilmente scia bianca come sono solito fare le comete!) la quale ebbe a comparire da Est, poi l'oggetto con un moto lineare e quindi balistico (senza zig-zagamenti, senza cambiamenti di quota vistosi, senza virate, senza arresti di moto in cielo) si dileguò (dissolvendosi in alta quota) verso Ovest.
Questa prima parte della narrazione è IMHO perfettamente compatibile con un rientro di un bolide od un grappolo di bolidi che si sono disintegrati in alta atmosfera, tuttavia è' proprio questa descrizione del fenomeno che sarebbe avvenuta in modo continuo e sistematico dalle 7:15 sino alle 10:15 e che fu osservata con il cannocchiale di modesto ingrandimento, che appare una descrizione di tecnologia UFO aliena!
[x] E' impossibile che un rientro in atmosfera di una serie di bolidi, generi ESATTAMENTE per 3 ore (dalle 7:15 alle 10:15) SEMPRE lo stesso identico pattern, per la banale ragione che i bolidi/meteoriti hanno una massa e composizione diversa, hanno un diverso angolo di rientro in atmosfera. La REITERAZIONE CICLICA che viene descritta dalla testimone, appare una dinamica SISTEMATICA con lo stesso identico PATTERN d'interazione con l'atmosfera: tale dinamica ha più a che fare con un'attività artificiale, piuttosto che ad un rientro casuale e naturale di un bolide oppure di uno sciame di bolidi in alta atmosfera!.
[x] l'oggetto osservato (oppure i numerosi oggetti osservati in serie, per 3 ore, di cui però non se ne può inferire il numero a causa dell'assenza della durata temporale di un ciclo di comparsa EST->OVEST) ha un colore compatibile con UFO alieni ossia rossastro con una scia presumibilmente bianca.
[x] Se il bolide era un UFO, lo stesso UFO avrebbe reiterato la stessa manovra numerose volte, per circa 3 ore.
[x] Se il bolide era una serie di UFO, gli oggetti descrissero in modo ciclico una dinamica ARTIFICIALE, che ricorda un pattern "FUGGI E RINCORRI" tra vari oggetti UFO alieni.
[x] gli oggetti neri, avvistati sul Sole come macchie scure, potrebbero essere stati UFO alieni in orbita bassa, in asse con il Sole, rispetto al punto di osservazione della cittadina di Emmett. L'elemento numerico>1 sarebbe coerente la presenza di vari passaggi "Fuggi e Rincorri" espletati dagli oggetti in 3 ore.
Th:
Nonostante l'evento del 16/12/1919 sia non reale e non misurabile, e per quanto l'evento debba essere preso con riserva, la testimonianza sintetizza la presenza di oggetti luminescenti con forme e colori compatibili con tecnologia UFO, inoltre l'avvistamento dimostra delle dinamiche artificiali e non naturali, per cui l'avvistamento è ritenuto ufologicamente interessante!. Si sospetta la presenza di voli di ricognizione alieni con UFO a tecnologia saurica.
Una breve bloggata sull'ottimo magazine gratuito offerto dal CISU, il numero di Cielo Insolito n°8 Dicembre 2018 contiene un catalogo di avvistamenti di fenomeno solari anomali nel maggio 1910s-1920s.
- Quasi tutte le testimonianze riportate nel magazine sono relative ad una persona, oppure a poche persone che però già si conoscevano al momento dell'avvistamento: il livello di realtà e misurabilità degli eventi descritti è nullo se non modesto!.
- Per questa ragione, la maggioranza delle testimonianze storiche che sono state meticolosamente rintracciate, facendo una notevole e meritevole attività di ricerca svolta dal CISU, non possono tuttavia essere inserite facilmente in una serie storica ufologica pre-WWII, con eventi UFO, che invece hanno un livello di realtà e misurabilità, molto più alto!.
- La maggioranza delle descrizioni appare spiegabile con rientri di bolidi, pareli, effetti ottici causati da una troppo prolungata osservazione del sole ad occhio nudo.
-Il fenomeno che segue ha invece la caratteristica di essere uno dei primi eventi “post-Fatima”. Ormai sappiamo bene che quegli episodi, per quanto celebri possano essere, non costituiscono sotto nessun profilo l’esordio dei fenomeni solari. Fu riferito dal quotidiano “Idaho Falls Times” del 1° gennaio 1920.
Una donna dell’Idaho occidentale ci scrive di aver visto cerchi peculiari intorno al Sole il 16 dicembre (dal “Boise Capital News”) – La signora, moglie di James Bone, di Emmett, in una lettera inviata al “Capital News” afferma che un rimarchevole fenomeno planetario si è avuto la mattina del 16 dicembre, un giorno prima di quello per il quale Porta, astronomo italiano, aveva previsto una terribile calamità per il mondo.
Parlando del fenomeno la signora Bone ha detto: “Lo spettacolo sul Sole ed intorno ad esso che si è avuto la mattina del 16 dicembre, dalle 7 e 15 fino alle 10 e 15 è stato rimarchevole. Dapprima ho visto una fiammata rossa. Dopo ho visto che è diventata più intensa e che sfolgorava descrivendo un’orbita circolare scura come fuoco davanti a Sole, che effettuava un costante movimento oscillatorio all’interno di una [una parola illeggibile, N. d. R.] striscia di rosso, blu e giallo. Dietro di ciò c’era una gran fiamma e del fumo che fuoriusciva dal Sole per una gran lunghezza e che aveva la forma di un cono.
Per vedere meglio arrotolai a cono un giornale e in questo modo ottenni una visione migliore. Poi provai con un cannocchiale a modesto ingrandimento. lo spettacolo si svolgeva ad est del Sole. C’era una cometa in continuo movimento, con una coda di dimensioni discrete simile a quella di un piccione con la coda a ventaglio. Sfrecciava verso ovest, la perdevo di vista e poi riappariva verso est. La cosa si ripeté parecchie volte. Di colpo sparì del tutto. Alle 11.30 ripresi il cannocchiale. Il Sole appariva coperto di uno spesso biancore. Dentro di esso c’erano delle macchie nere alcune delle quali assai grandi. Quel biancore era così sottile che attraverso di esso potevo vedere l’orbita oscillante davanti al Sole. Delle nubi presero a radunarsi davanti al Sole e per quel giorno non lo guardai più.
L’ho riguardato, ma da allora non ho più visto uno spettacolo come quello del 16 dicembre”.-
[x] l'evento non è reale e non è misurabile, in quanto la storia proviene da un'unico testimone.
[x] la storia fu pubblicata sul giornale 1/1/1920 "Idaho Falls Times".
[x] il paesino Emmett esiste, è davvero nell'Idaho, nella contea di Gem.
[x] alcune descrizioni sembrano illustrare un rientro in atmosfera di un bolide, che s'incendia in altissima quota e poi si dissolve:"Dapprima ho visto una fiammata rossa. Dopo ho visto che è diventata più intensa e che sfolgorava descrivendo un’orbita circolare scura come fuoco davanti a Sole, che effettuava un costante movimento oscillatorio all’interno di una [una parola illeggibile, N. d. R.] striscia di rosso, blu e giallo. Dietro di ciò c’era una gran fiamma e del fumo che fuoriusciva dal Sole per una gran lunghezza e che aveva la forma di un cono. Per vedere meglio arrotolai a cono un giornale e in questo modo ottenni una visione migliore."
La seconda parte del racconto, che si ricorda fu osservato dal testimone non ad occhio nudo, ma con l'aiuto di un cannocchiale a modesto ingrandimento è invece straordinario!
[x] in sintesi la testimonianza descrive un oggetto che se fosse un bolide/meteorite, lasciò una scia rossastra a forma di coda di piccione (oppure una serie di bolidi che disintegrandosi in atmosfera, lasciavano una presumibilmente scia bianca come sono solito fare le comete!) la quale ebbe a comparire da Est, poi l'oggetto con un moto lineare e quindi balistico (senza zig-zagamenti, senza cambiamenti di quota vistosi, senza virate, senza arresti di moto in cielo) si dileguò (dissolvendosi in alta quota) verso Ovest.
Questa prima parte della narrazione è IMHO perfettamente compatibile con un rientro di un bolide od un grappolo di bolidi che si sono disintegrati in alta atmosfera, tuttavia è' proprio questa descrizione del fenomeno che sarebbe avvenuta in modo continuo e sistematico dalle 7:15 sino alle 10:15 e che fu osservata con il cannocchiale di modesto ingrandimento, che appare una descrizione di tecnologia UFO aliena!
[x] E' impossibile che un rientro in atmosfera di una serie di bolidi, generi ESATTAMENTE per 3 ore (dalle 7:15 alle 10:15) SEMPRE lo stesso identico pattern, per la banale ragione che i bolidi/meteoriti hanno una massa e composizione diversa, hanno un diverso angolo di rientro in atmosfera. La REITERAZIONE CICLICA che viene descritta dalla testimone, appare una dinamica SISTEMATICA con lo stesso identico PATTERN d'interazione con l'atmosfera: tale dinamica ha più a che fare con un'attività artificiale, piuttosto che ad un rientro casuale e naturale di un bolide oppure di uno sciame di bolidi in alta atmosfera!.
[x] l'oggetto osservato (oppure i numerosi oggetti osservati in serie, per 3 ore, di cui però non se ne può inferire il numero a causa dell'assenza della durata temporale di un ciclo di comparsa EST->OVEST) ha un colore compatibile con UFO alieni ossia rossastro con una scia presumibilmente bianca.
[x] Se il bolide era un UFO, lo stesso UFO avrebbe reiterato la stessa manovra numerose volte, per circa 3 ore.
[x] Se il bolide era una serie di UFO, gli oggetti descrissero in modo ciclico una dinamica ARTIFICIALE, che ricorda un pattern "FUGGI E RINCORRI" tra vari oggetti UFO alieni.
[x] gli oggetti neri, avvistati sul Sole come macchie scure, potrebbero essere stati UFO alieni in orbita bassa, in asse con il Sole, rispetto al punto di osservazione della cittadina di Emmett. L'elemento numerico>1 sarebbe coerente la presenza di vari passaggi "Fuggi e Rincorri" espletati dagli oggetti in 3 ore.
Th:
Nonostante l'evento del 16/12/1919 sia non reale e non misurabile, e per quanto l'evento debba essere preso con riserva, la testimonianza sintetizza la presenza di oggetti luminescenti con forme e colori compatibili con tecnologia UFO, inoltre l'avvistamento dimostra delle dinamiche artificiali e non naturali, per cui l'avvistamento è ritenuto ufologicamente interessante!. Si sospetta la presenza di voli di ricognizione alieni con UFO a tecnologia saurica.