New Atlantis: a Work Unfinished (1627)
Il libro "New Atlantis: a Work Unfinished" è una novella utopica di Francesco Bacone, il testo fu probabilmente scritto nel 1623 ma non fu pubblicato sino al 1627, un anno dopo la morte di Bacone. Il dr.William Rawley amico ed esecutore testamentario, pubblicò postumo il racconto di Bacone. Il testo illustrato, congiunse speculazioni e sperimentazioni, razionalità ed esperienza pratica.
In questa bloggata, si discuterà della novella utopica "The New Atlantis" al fine di valutare, se è possibile riconoscere delle ANOMALIE FUORI CONTESTO STORICO e CONGRUENZE TECNOLOGICHE tali che all'epoca in cui l'autore li immaginò, erano espedienti letterari BLACK BOX che permettevano alla fabula di dispiegarsi, mentre nel XXI secolo, tali gadget potrebbero essere una solida realtà tecnologica terrestre/aliena!
"I mezzi e gli strumenti sono questi. Abbiamo ampi e profondi pozzi di varia profondità: i più profondi si spingono fino a 3600 piedi, e alcuni di essi sono scavati e costruiti sotto grandi colline e montagne; cosicché, se si calcola insieme la profondità della collina e la profondità del pozzo, alcuni di essi sono profondi più di tre miglia; ci risulta infatti che la profondità di una collina e la profondità di un pozzo, rispetto alla pianura, sono la stessa cosa; entrambi sono ugualmente lontani dai raggi del sole e del cielo e dall'aria aperta. Questi pozzi noi li chiamiamo la regione inferiore, e ce ne serviamo per ogni sorta di coagulazioni, di solidificazioni, di refrigerazioni e di conservazioni dei corpi. Li usiamo anche come imitazioni delle miniere naturali e per la produzione di nuovi metalli artificiali per mezzo di composti e di sostanze che usiamo e che collochiamo colà per molti anni. Ce ne serviamo anche talvolta (il che può sembrare strano) per la cura di certe malattie e per prolungare la vita di alcuni eremiti che preferiscono vivere laggiù, ben provvisti di tutte le cose necessarie, e che per la verità vivono molto a lungo; da essi poi impariamo molte cose."
Il popolo della Nuova Atlantide non aveva ancora scoperto i frigoriferi ed i surgelatori!. Le proprietà dei CloroFluoroCarburi non erano note. Questa contraddizione, esclude che quanto scritto da Bacone siano informative fuori contesto storico nel 1627.
"Abbiamo depositi sotterranei in terreni vari, nei quali poniamo cementi diversi come fanno i Cinesi per la loro porcellana. Ma noi ne abbiamo una varietà maggiore, e alcune specie sono più belle. Abbiamo anche una grande varietà di concimi e di fertilizzanti per rendere la terra più fruttifera. Abbiamo alte torri, le più alte di circa mezzo miglio d'altezza, e alcune anche poste in cima ad alte montagne, cosicché l'altezza della collina con la torre è, in quelle più elevate, di almeno tre miglia. E questi luoghi noi chiamiamo la regione alta, considerando lo spazio tra i luoghi alti e quelli bassi come una regione media. Ci serviamo di queste torri, secondo la loro diversa altezza e posizione, per l'isolamento, la refrigerazione, la conservazione, e per l'osservazione di diverse meteore, come venti, pioggia, neve, grandine, e anche di alcune meteore di fuoco. E in certi di questi luoghi vi sono abitazioni per eremiti, che ogni tanto visitiamo e ai quali indichiamo che cosa osservare."
Il popolo della Nuova Atlantide non aveva scoperto l'aria condizionata, ma sarebbe stato capace di costuire grattacieli (torri alte mezzo miglio) IMHO questa seconda contraddizione, esclude che quanto scritto da Bacone poco sopra, siano informative fuori contesto storico nel 1627.
"Abbiamo grandi laghi, sia salati sia dolci, dei quali ci serviamo per i pesci e per gli uccelli. Ce ne serviamo anche per immergervi certi corpi naturali, perché notiamo una differenza fra le cose seppellite nella terra, o nello spazio sotto terra, e le cose immerse nell'acqua. Abbiamo anche bacini di cui alcuni estraggono l'acqua dolce da quella salata, e altri trasformano artificialmente l'acqua dolce in salata. Abbiamo anche certi scogli nel mezzo del mare e insenature sulla spiaggia adattati per certi lavori per i quali sono indispensabili l'aria e il vapore del mare. Abbiamo parimente impetuose correnti e cateratte che ci servono per molti movimenti; e ancora macchine per moltiplicare e rafforzare i venti e anche per avviare movimenti diversi. Abbiamo anche un gran numero di pozzi e di fontane artificiali, costruite a imitazione delle sorgenti e dei bagni naturali, impregnate di vetriolo, solfo, acciaio, rame, piombo, nitro e altri minerali; e ancora abbiamo piccoli bacini per l'infusione di molte cose, nei quali le acque acquistano una virtù più in fretta e meglio che in recipienti o in vasche. E fra le altre abbiamo un'acqua, che chiamiamo Acqua del Paradiso, la quale, cosi come la lavoriamo, è assai efficace per la salute e per il prolungamento della vita. Abbiamo altresì grandi edifici spaziosi nei quali imitiamo ed esperimentiamo le meteore, come la neve, la grandine, la pioggia, piogge artificiali di corpi che non siano l'acqua, tuoni, lampi; e generazione di corpi nell'aria, come rospi, mosche e diversi altri."
Il popolo della Nuova Atlantide avrebbe edifici spaziosi in cui sperimentare la creazione artificiale di neve, grandine pioggia MA non conoscerebbero l'aria condizionata ed i frigoriferi?!. IMHO questa seconda contraddizione, esclude che quanto scritto da Bacone poco sopra, siano informazioni fuori contesto storico nel 1627.
"Abbiamo anche certe camere, che chiamiamo camere della salute, nelle quali modifichiamo l'aria secondo che giudichiamo giusto e conveniente alla cura di diverse malattie e alla conservazione della salute. Abbiamo anche bei bagni spaziosi di varie misture per la cura delle malattie e per ristabilire il corpo umano dalla rarefazione; e altri per consolidarlo nella forza dei nervi, delle parti vitali e dell'umore e sostanza stessi del corpo."
In questa descrizione, si potrebbe leggere una sorta di camere IPERBARICHE, tuttavia è difficile credere che il popolo della nuova Atlantide sia capace di costruire camere iperbariche, ma non aver inventato frigoriferi, congelatori, surgelatori ed aria condizionata!. IMHO questa terza contraddizione, esclude che quanto scritto da Bacone poco sopra, siano informazioni fuori contesto storico nel 1627.
"Abbiamo anche vasti e diversi frutteti e orti, nei quali non badiamo tanto alla bellezza quanto alla varietà del terreno e del concime, adatto alle diverse piante ed erbe, e alcuni assai spaziosi, nei quali sono piantati alberi e bacche dai quali ricaviamo varie specie di bevande, oltre che dalle vigne. In essi pratichiamo anche ogni genere di innesto e di inoculazione, tanto di alberi selvatici quanto di alberi da frutto, e questo dà molti risultati. E artificialmente facciamo in modo che, in questi stessi frutteti e orti, gli alberi e i fiori vengano prima o dopo rispetto alla loro stagione, e che crescano e diano frutto più speditamente di quanto non facciano secondo il loro processo naturale. Artificialmente li rendiamo anche più grandi di quanto non siano in natura, e i loro frutti più grossi e più gustosi, e di sapore, di odore, di colore e di forma diversi dalla loro natura. E molti d'essi li modifichiamo in modo tale che diventano di uso medicinale. Abbiamo anche mezzi per far crescere diverse piante mescolando terreni diversi senza semi, e parimente di produrre diverse piante nuove, differenti da quelle comuni, e di trasformare un albero o una pianta in un'altra. Abbiamo ancora parchi e recinti con ogni sorta di animali e di uccelli, dei quali non ci serviamo soltanto per mostra di rarità, ma anche per dissezioni ed esperimenti, e con ciò siamo in grado di trarre lumi su ciò che si può operare sul corpo dell'uomo. E in questo riscontriamo molti singolari fenomeni: per esempio la continuazione della vita in quegli animali, anche se diverse parti che voi considerate vitali sono morte e asportate; la risuscitazione di altri che in apparenza sembrano morti, e simili. Sperimentiamo anche su di essi ogni sorta di veleni e di farmaci, sia nella chirurgia sia nella medicina. Ancora li rendiamo artificialmente più grandi o più alti della loro specie, o per contro li rimpiccioliamo e arrestiamo la loro crescita; li rendiamo più fecondi e produttivi di quanto non lo sia la loro specie, e per contro sterili e improduttivi. Li facciamo anche mutare colore, forma e attività in molti modi. Abbiamo trovato il modo di fare incroci e accoppiamenti fra specie diverse, e queste hanno prodotto molte nuove specie, e non sterili come generalmente si pensa."
In questa descrizione, si potrebbe leggere una sorta d'INGEGNERIA GENETICA e TECNICHE DI FECONDAZIONE ASSISTITA per quanto non venga mai pronunciato la parola DNA oppure cellula/nucleo. Non viene data nessuna descrizione con parole dell'epoca, che siano assimilabili alla doppia elica del DNA. Non ci sono riferimenti a cellule ed alla loro struttura. Se davvero si trattasse di manipolazione genetica e tecniche di fecondazione assistita, è difficile conciliare logicamente l'idea che un popolo alieno così sviluppato, capace di manipolare il DNA, non abbia inventato i surgelatori, congelatori, frigoriferi e condizionatori d'aria per conservare le cellule e gli embrioni!. Nemmeno le ghiacciaie e le fabbriche del ghiaccio avrebbero inventato!. IMHO questa quarta contraddizione, esclude che quanto scritto da Bacone poco sopra, siano informazioni fuori contesto storico nel 1627.
"Produciamo un gran numero di specie di serpenti, di vermi, di mosche, di pesci, per mezzo della putrefazione, delle quali poi alcune sono fatte progredire fino a essere creature perfette, come animali o uccelli, e hanno sesso e si moltiplicano. E non facciamo questo a caso, ma sappiamo in precedenza da quale materia e composizione usciranno questa o quella specie di creature. Abbiamo anche piscine speciali nelle quali facciamo esperimenti sui pesci, come abbiamo detto prima per gli animali e per gli uccelli. Abbiamo anche luoghi per l'allevamento e per la generazione di quelle specie di vermi e di insetti che sono di particolare utilità, come sono da voi i bachi da seta e le api. Non vi tratterrò a lungo per raccontarvi delle nostre case di fermentazione, case di cottura, e delle cucine, nelle quali vengono fabbricate diverse bevande, pani e cibi rari e con risultati eccezionali. Abbiamo vini d'uva, e bevande d'altri succhi, di "frutti, di cereali, di radici, o ottenute da mescolanze con miele, zucchero e manna e frutti secchi e decotti, o anche da incisioni o ferite degli alberi e dalla polpa delle canne. E queste bevande sono di età diverse, alcune fino all'età o stagionatura di quarant'anni. Abbiamo ancora bevande fermentate con diverse erbe, radici e spezie; persino con varie carni rosse e bianche; e alcune delle bevande sono tali da essere in effetto insieme cibo e bevanda, tanto che parecchi, specialmente in età, desiderano vivere soltanto con esse con poca o punta carne o pane. E soprattutto cerchiamo di produrre bevande di elementi estremamente tenui da introdurre nel corpo, senza che causino corrosione, fitte o irritazione; cosi che alcune di esse, poste sul dorso della mano, dopo qualche tempo passano sino al palmo, e danno anche un buon sapore in bocca. Abbiamo ancora acque che disacerbiamo in modo tale da renderle nutrienti, sicché sono veramente bevande eccellenti, e molti non ne usano altre. Abbiamo pane di diversi cereali, radici e mandorle, e persino di carne e di pesce seccati, con diversi tipi di lieviti e di condimenti; in modo che vi sono specie che stuzzicano assai l'appetito, altre che nutrono tanto che parecchi longevi vivono di quello senza alcun altro nutrimento. Cosi, riguardo alle carni, ne abbiamo di cosi battute, rese cosi tenere e frolle, senza però alcuna putrefazione, che il calore per quanto debole di uno stomaco le trasforma in buon chilo, come il calore forte farebbe per la carne preparata in altro modo. Abbiamo altresì certe carni e pani e bevande che, una volta presi, danno la possibilità di digiunare a lungo; e alcuni altri che, usati, rendono la carne dei corpi umani notevolmente più solida e robusta, e la loro forza di gran lunga maggiore di quanto non sarebbe altrimenti."
In tutta questa grande varietà di capacità poco dissimili da quelle in uso all'umanità dal XX secolo, continuano a mancare i frigoriferi, i congelatori, surgelatori per conservare le vivande. Inoltre non c'è traccia delle tecniche di conservazione industriale del sotto-vuoto, oppure dell'inscatolamento con vapore. Non ci sono cenni a tecniche di conservazione leggermente acido in ambiente anerobico per evitare il botulino. IMHO questa quinta contraddizione, esclude che quanto scritto da Bacone poco sopra, siano informazioni fuori contesto storico nel 1627.
"Abbiamo dispensari o botteghe di medicina nelle quali, come potete facilmente immaginare, se abbiamo una tale varietà di piante e di creature viventi, più di quante ne abbiate voi in Europa (noi sappiamo infatti quante ne avete), i semplici, i farmaci e gli ingredienti medicinali devono anche essere in altrettanta varietà maggiore. Ne abbiamo parimente di età diverse e di lunga fermentazione. Quanto alla loro preparazione, non soltanto disponiamo di ogni forma di accurate distillazioni e di estrazioni, e specialmente per mezzo di temperature miti, e depurazioni attraverso filtri diversi e persino sostanze, ma anche forme esatte di composizione, per le quali si associano quasi fossero semplici naturali. Abbiamo anche diverse arti meccaniche che voi non avete; e i prodotti che con esse fabbrichiamo, come carte, stoffe, sete, tessuti, delicati lavori di piume di sfarzo meraviglioso, ottime tinte e molte altre cose; e altresì botteghe, sia per quei prodotti che da noi non sono entrati nell'uso comune, sia per quelli che lo sono. Dovete infatti sapere che, delle cose dianzi descritte, molte d'esse vengono largamente usate in tutto il regno, ma se sono scaturite dalla nostra invenzione, ne conserviamo anche per modelli e per lo studio dei principi. Abbiamo anche una grande varietà di forni che mantengono temperature assai diverse: alte e rapide, forti e costanti, moderate e miti, insufflate, ferme, secche, umide e simili. Ma soprattutto abbiamo temperature a imitazione di quelle del sole e dei corpi celesti le quali, evitando vari inconvenienti, come le orbite, le rivoluzioni e i ritorni, ci consentono ammirevoli risultati. Abbiamo inoltre il calore del letame e degli intestini e degli stomachi delle creature viventi, e quello del loro sangue e del loro corpo, e dei fieni e delle erbe ammassati ancora umidi, della calce viva e simili. Ancora, strumenti che generano calore per mezzo del solo moto."
Nessun riferimento all'immensamente piccolo: cellule, virus, antibiotici, perdita d'efficacia degli antibiotici, terapie geniche ecc... IMHO questa sesta contraddizione, esclude che quanto scritto da Bacone poco sopra, siano informazioni fuori contesto storico nel 1627.
" E inoltre luoghi per forti isolamenti; e ancora luoghi sotto terra che, naturalmente o artificialmente, producono calore. Ci serviamo di questi diversi tipi di calore secondo che lo richieda la natura dell'operazione che conduciamo. Abbiamo anche case di ottica, nelle quali riproduciamo ogni sorta di luci e di radiazioni, e ogni sorta di colori; e con oggetti privi di colore e trasparenti possiamo rappresentarvi tutti i diversi colori, non a iride (come nelle gemme e nei prismi), ma singolarmente. Otteniamo ancora ogni forma di moltiplicazione della luce, che portiamo a un punto tale e a una tale acutezza, da distinguere piccoli punti e linee. Ancora tutte le sfumature della luce; tutte le illusioni e gli inganni della vista, sia nella forma, sia nella grandezza, sia nei movimenti, sia nei colori; qualsiasi riproduzione di ombre. Abbiamo anche trovato vari modi, ancora a voi sconosciuti, di produrre la luce direttamente da corpi diversi. Ci siamo provveduti dei mezzi per vedere oggetti lontani, come quelli in cielo o in luoghi remoti; e otteniamo che gli oggetti vicini sembrino lontani, e gli oggetti lontani vicini, creando distanze apparenti. Abbiamo ancora ausili per la vista, assai superiori agli occhiali e alle lenti in uso. Possediamo ancora lenti e altri mezzi per osservare perfettamente e distintamente corpi piccoli e minuti, per esempio le forme e i colori di piccoli insetti e vermi, la grana e le incrinature delle gemme che non possono essere vedute altrimenti, esami del sangue e dell'urina che non possono essere fatti diversamente. Riproduciamo intorno alla luce iridi, aloni, cerchi artificiali. Riproduciamo altresì ogni sorta di riflessioni, di rifrazioni e di moltiplicazione dei raggi visivi degli oggetti."
Nessun riferimento alle lenti a contatto al posto degli occhiali, nessun riferimento alla dualità della luce onda/particella: IMHO questa settima contraddizione, esclude che quanto scritto da Bacone poco sopra, siano informazioni fuori contesto storico nel 1627.
"Abbiamo anche pietre preziose d'ogni genere, molte di esse di grande bellezza e ignote a voi; e cristalli, e vetri di varie specie; e fra questi alcuni di metalli vetrificati e altri materiali, diversi da quelli con i quali voi fabbricate il vetro. Ancora una grande quantità di fossili e di minerali imperfetti, che voi non avete. Inoltre magneti di forza prodigiosa e altre pietre rare, naturali o artificiali. Abbiamo ancora case del suono nelle quali esperimentiamo e riproduciamo tutti i suoni con la loro origine. Possediamo accordi che voi non avete, di quarti di tono e di passaggi di suono ancora più lievi. Anche diversi strumenti musicali, a voi ignoti, alcuni più soavi di tutti quelli che avete voi; e insieme campane e campanelli di suono delicato e dolce. Produciamo tanto i suoni piccoli quanto quelli grandi e profondi; e quelli grandi sia bassi sia acuti; produciamo vari tremoli e trilli di suoni che originalmente sono interi. Riproduciamo e imitiamo tutti i suoni e le lettere articolati e le voci e le note degli animali e degli uccelli. ABBIAMO CERTI CONGEGNI I QUALI SE APPLICATI ALL'ORECCHIO, FAVORISCONO ASSAI L'UDITO. Abbiamo ancora vari strani echi artificiali, che riflettono la voce molte volte, quasi rigettandola; e alcuni che restituiscono la voce più forte di quanto non sia andata, alcuni più acuta e altri più profonda; e persino alcuni che restituiscono la voce diversa nelle lettere o nel suono articolato da quella che ricevono. Abbiamo anche la maniera di incanalare i suoni in cilindri e tubi, in direzioni e distanze singolari."
C'è un interessante riferimento a congegni uditivi, ma è indicativo che non vi sia nessun riferimento, anche espresse con parole dell'epoca, alla corrente elettrica od alla pila di Volta!. Non ci sono riferimenti agli elettromagneti, è ignoto il fenomeno della superconduttività. Non ci sono elettrodomestici, non ci sono autoveicoli, non ci sono treni superveloci od aerei, mezzi spaziali e satelliti. IMHO questa ottava contraddizione, esclude che quanto scritto da Bacone poco sopra, siano informazioni fuori contesto storico nel 1627.
"Abbiamo anche case di profumi, alle quali connettiamo anche esperimenti sul gusto. Moltiplichiamo gli odori, e questo può sembrare strano: imitiamo gli odori, facendoli emanare tutti da preparati diversi da quelli che li emettono. Otteniamo anche diverse imitazioni di sapori, che ingannano il gusto di chicchessia. È anche annessa in questa casa una fabbrica di conserve, nella quale produciamo ogni sorta di canditi, secchi e umidi, e diverse specie gustose di vini, di latte, di brodi e di legumi in varietà maggiore della vostra. Abbiamo ancora fabbriche di macchine, nelle quali vengono costruite macchine e strumenti adatti a qualsiasi genere di movimento. Ivi conduciamo esperienze per imitare movimenti più veloci di quanto non possiate fare voi sia con i vostri moschetti sia con qualsiasi altra macchina che possedete; e ottenerli e moltiplicarli più facilmente e con poca energia, con ingranaggi e altri mezzi, e renderli più forti e più violenti di quanto non siano i vostri, superando i vostri più grandi cannoni e basilischi. Fabbrichiamo anche materiale bellico e strumenti di guerra e macchine d'ogni sorta; e anche nuove miscele e combinazioni di polvere da sparo, fuoco greco che arde nell'acqua ed è inestinguibile, e ancora fuochi d'artificio di ogni varietà, sia per divertimento, sia per utilità. Imitiamo ancora il volo degli uccelli, e abbiamo qualche possibilità di volare nell'aria. Abbiamo navi e imbarcazioni per andare sott'acqua e per sfruttare i mari, e ancora cinture e sostegni per nuotare. Abbiamo diversi orologi singolari, e altri simili meccanismi di reazione, e anche moti perpetui. Riproduciamo anche i movimenti delle creature vive con modelli di uomini, animali, uccelli, pesci e serpenti; abbiamo ancora un grande numero di altri vari movimenti, singolari per regolarità, precisione e minuzia."
E' difficile pensare che tutto quanto scritto poco sopra sia vero, dato che non è stata nominata nessuna FONTE DI ENERGIA con cui sostenere ed alimentare tutto quanto sopra!. Non si parla nemmeno del motore a scoppio e non si parla nemmeno di qualcosa che possa rassomigliare ad una FORD T, per una motorizzazione di massa oppure mezzi di trasporto pubblici che volino nell'aria travalicando i continenti in pochi minuti. Nessun riferimento alla telefonia, alla comunicazione in tempo reale in audio e video all'altro capo del mondo, grazie ai satelliti ed alle proprietà delle onde elettromagnetiche!. IMHO questa nona contraddizione, esclude che quanto scritto da Bacone poco sopra, siano informazioni fuori contesto storico nel 1627.
"Abbiamo anche case dell'illusione dei sensi, nelle quali otteniamo ogni sorta di fenomeni di prestigio, di false apparizioni, d'inganni, d'illusioni e dei loro errori. E vi riuscirà certamente facile credere che noi, che possediamo tante cose realmente naturali che suscitano l'ammirazione, possiamo in un mondo di particolari ingannare i sensi, volendo mascherare quelle cose e facendo in modo che sembrino più miracolose. Ma avversiamo tutte le imposture e le menzogne, tanto che abbiamo severamente proibito a tutti i nostri soci, sotto la pena di disonore e di multe, di mostrare un'opera o un oggetto naturale con ornamento o con amplificazione, ma soltanto puro cosi com'è e senza nessuna affettazione di straordinarietà."
Si potrebbe supporre che "le case dell'illusione" possa essere una parola forbita per indicare le sale del CINEMA, tuttavia è difficile supportare questa interpretazione, ricordando che non v'è traccia dell'energia elettrica, senza la quale non funziona praticamente niente!.
Per quanto nel testo di Bacone del 1627 possano essere rintracciate numerose extrapolazioni che poi si sono verificate nei secoli successivi, non si ritiene che il testo di SciFi contenga anomalie informative, perchè sono numerose e vistose le contraddizioni logico-tecnologiche, che sono espresse nella narrazione di proto-fantascienza!.
Argomenti Correlati:
History of Science Fiction - Adam Roberts / PDF / FREE Download
In questa bloggata, si discuterà della novella utopica "The New Atlantis" al fine di valutare, se è possibile riconoscere delle ANOMALIE FUORI CONTESTO STORICO e CONGRUENZE TECNOLOGICHE tali che all'epoca in cui l'autore li immaginò, erano espedienti letterari BLACK BOX che permettevano alla fabula di dispiegarsi, mentre nel XXI secolo, tali gadget potrebbero essere una solida realtà tecnologica terrestre/aliena!
- Sintesi di "The new Atlantis - F.Bacon / EN/ PDF / Free Download
- La nuova Atlantite - Francesco Bacone / IT / PDF / Free Download
- New Atlantis: a Work Unfinished / EN / PDF / Free Download
- New Atlantis: a Work Unfinished / EN / PDF / Manchester University Press / Free Download
"I mezzi e gli strumenti sono questi. Abbiamo ampi e profondi pozzi di varia profondità: i più profondi si spingono fino a 3600 piedi, e alcuni di essi sono scavati e costruiti sotto grandi colline e montagne; cosicché, se si calcola insieme la profondità della collina e la profondità del pozzo, alcuni di essi sono profondi più di tre miglia; ci risulta infatti che la profondità di una collina e la profondità di un pozzo, rispetto alla pianura, sono la stessa cosa; entrambi sono ugualmente lontani dai raggi del sole e del cielo e dall'aria aperta. Questi pozzi noi li chiamiamo la regione inferiore, e ce ne serviamo per ogni sorta di coagulazioni, di solidificazioni, di refrigerazioni e di conservazioni dei corpi. Li usiamo anche come imitazioni delle miniere naturali e per la produzione di nuovi metalli artificiali per mezzo di composti e di sostanze che usiamo e che collochiamo colà per molti anni. Ce ne serviamo anche talvolta (il che può sembrare strano) per la cura di certe malattie e per prolungare la vita di alcuni eremiti che preferiscono vivere laggiù, ben provvisti di tutte le cose necessarie, e che per la verità vivono molto a lungo; da essi poi impariamo molte cose."
Il popolo della Nuova Atlantide non aveva ancora scoperto i frigoriferi ed i surgelatori!. Le proprietà dei CloroFluoroCarburi non erano note. Questa contraddizione, esclude che quanto scritto da Bacone siano informative fuori contesto storico nel 1627.
"Abbiamo depositi sotterranei in terreni vari, nei quali poniamo cementi diversi come fanno i Cinesi per la loro porcellana. Ma noi ne abbiamo una varietà maggiore, e alcune specie sono più belle. Abbiamo anche una grande varietà di concimi e di fertilizzanti per rendere la terra più fruttifera. Abbiamo alte torri, le più alte di circa mezzo miglio d'altezza, e alcune anche poste in cima ad alte montagne, cosicché l'altezza della collina con la torre è, in quelle più elevate, di almeno tre miglia. E questi luoghi noi chiamiamo la regione alta, considerando lo spazio tra i luoghi alti e quelli bassi come una regione media. Ci serviamo di queste torri, secondo la loro diversa altezza e posizione, per l'isolamento, la refrigerazione, la conservazione, e per l'osservazione di diverse meteore, come venti, pioggia, neve, grandine, e anche di alcune meteore di fuoco. E in certi di questi luoghi vi sono abitazioni per eremiti, che ogni tanto visitiamo e ai quali indichiamo che cosa osservare."
Il popolo della Nuova Atlantide non aveva scoperto l'aria condizionata, ma sarebbe stato capace di costuire grattacieli (torri alte mezzo miglio) IMHO questa seconda contraddizione, esclude che quanto scritto da Bacone poco sopra, siano informative fuori contesto storico nel 1627.
"Abbiamo grandi laghi, sia salati sia dolci, dei quali ci serviamo per i pesci e per gli uccelli. Ce ne serviamo anche per immergervi certi corpi naturali, perché notiamo una differenza fra le cose seppellite nella terra, o nello spazio sotto terra, e le cose immerse nell'acqua. Abbiamo anche bacini di cui alcuni estraggono l'acqua dolce da quella salata, e altri trasformano artificialmente l'acqua dolce in salata. Abbiamo anche certi scogli nel mezzo del mare e insenature sulla spiaggia adattati per certi lavori per i quali sono indispensabili l'aria e il vapore del mare. Abbiamo parimente impetuose correnti e cateratte che ci servono per molti movimenti; e ancora macchine per moltiplicare e rafforzare i venti e anche per avviare movimenti diversi. Abbiamo anche un gran numero di pozzi e di fontane artificiali, costruite a imitazione delle sorgenti e dei bagni naturali, impregnate di vetriolo, solfo, acciaio, rame, piombo, nitro e altri minerali; e ancora abbiamo piccoli bacini per l'infusione di molte cose, nei quali le acque acquistano una virtù più in fretta e meglio che in recipienti o in vasche. E fra le altre abbiamo un'acqua, che chiamiamo Acqua del Paradiso, la quale, cosi come la lavoriamo, è assai efficace per la salute e per il prolungamento della vita. Abbiamo altresì grandi edifici spaziosi nei quali imitiamo ed esperimentiamo le meteore, come la neve, la grandine, la pioggia, piogge artificiali di corpi che non siano l'acqua, tuoni, lampi; e generazione di corpi nell'aria, come rospi, mosche e diversi altri."
Il popolo della Nuova Atlantide avrebbe edifici spaziosi in cui sperimentare la creazione artificiale di neve, grandine pioggia MA non conoscerebbero l'aria condizionata ed i frigoriferi?!. IMHO questa seconda contraddizione, esclude che quanto scritto da Bacone poco sopra, siano informazioni fuori contesto storico nel 1627.
"Abbiamo anche certe camere, che chiamiamo camere della salute, nelle quali modifichiamo l'aria secondo che giudichiamo giusto e conveniente alla cura di diverse malattie e alla conservazione della salute. Abbiamo anche bei bagni spaziosi di varie misture per la cura delle malattie e per ristabilire il corpo umano dalla rarefazione; e altri per consolidarlo nella forza dei nervi, delle parti vitali e dell'umore e sostanza stessi del corpo."
In questa descrizione, si potrebbe leggere una sorta di camere IPERBARICHE, tuttavia è difficile credere che il popolo della nuova Atlantide sia capace di costruire camere iperbariche, ma non aver inventato frigoriferi, congelatori, surgelatori ed aria condizionata!. IMHO questa terza contraddizione, esclude che quanto scritto da Bacone poco sopra, siano informazioni fuori contesto storico nel 1627.
"Abbiamo anche vasti e diversi frutteti e orti, nei quali non badiamo tanto alla bellezza quanto alla varietà del terreno e del concime, adatto alle diverse piante ed erbe, e alcuni assai spaziosi, nei quali sono piantati alberi e bacche dai quali ricaviamo varie specie di bevande, oltre che dalle vigne. In essi pratichiamo anche ogni genere di innesto e di inoculazione, tanto di alberi selvatici quanto di alberi da frutto, e questo dà molti risultati. E artificialmente facciamo in modo che, in questi stessi frutteti e orti, gli alberi e i fiori vengano prima o dopo rispetto alla loro stagione, e che crescano e diano frutto più speditamente di quanto non facciano secondo il loro processo naturale. Artificialmente li rendiamo anche più grandi di quanto non siano in natura, e i loro frutti più grossi e più gustosi, e di sapore, di odore, di colore e di forma diversi dalla loro natura. E molti d'essi li modifichiamo in modo tale che diventano di uso medicinale. Abbiamo anche mezzi per far crescere diverse piante mescolando terreni diversi senza semi, e parimente di produrre diverse piante nuove, differenti da quelle comuni, e di trasformare un albero o una pianta in un'altra. Abbiamo ancora parchi e recinti con ogni sorta di animali e di uccelli, dei quali non ci serviamo soltanto per mostra di rarità, ma anche per dissezioni ed esperimenti, e con ciò siamo in grado di trarre lumi su ciò che si può operare sul corpo dell'uomo. E in questo riscontriamo molti singolari fenomeni: per esempio la continuazione della vita in quegli animali, anche se diverse parti che voi considerate vitali sono morte e asportate; la risuscitazione di altri che in apparenza sembrano morti, e simili. Sperimentiamo anche su di essi ogni sorta di veleni e di farmaci, sia nella chirurgia sia nella medicina. Ancora li rendiamo artificialmente più grandi o più alti della loro specie, o per contro li rimpiccioliamo e arrestiamo la loro crescita; li rendiamo più fecondi e produttivi di quanto non lo sia la loro specie, e per contro sterili e improduttivi. Li facciamo anche mutare colore, forma e attività in molti modi. Abbiamo trovato il modo di fare incroci e accoppiamenti fra specie diverse, e queste hanno prodotto molte nuove specie, e non sterili come generalmente si pensa."
In questa descrizione, si potrebbe leggere una sorta d'INGEGNERIA GENETICA e TECNICHE DI FECONDAZIONE ASSISTITA per quanto non venga mai pronunciato la parola DNA oppure cellula/nucleo. Non viene data nessuna descrizione con parole dell'epoca, che siano assimilabili alla doppia elica del DNA. Non ci sono riferimenti a cellule ed alla loro struttura. Se davvero si trattasse di manipolazione genetica e tecniche di fecondazione assistita, è difficile conciliare logicamente l'idea che un popolo alieno così sviluppato, capace di manipolare il DNA, non abbia inventato i surgelatori, congelatori, frigoriferi e condizionatori d'aria per conservare le cellule e gli embrioni!. Nemmeno le ghiacciaie e le fabbriche del ghiaccio avrebbero inventato!. IMHO questa quarta contraddizione, esclude che quanto scritto da Bacone poco sopra, siano informazioni fuori contesto storico nel 1627.
"Produciamo un gran numero di specie di serpenti, di vermi, di mosche, di pesci, per mezzo della putrefazione, delle quali poi alcune sono fatte progredire fino a essere creature perfette, come animali o uccelli, e hanno sesso e si moltiplicano. E non facciamo questo a caso, ma sappiamo in precedenza da quale materia e composizione usciranno questa o quella specie di creature. Abbiamo anche piscine speciali nelle quali facciamo esperimenti sui pesci, come abbiamo detto prima per gli animali e per gli uccelli. Abbiamo anche luoghi per l'allevamento e per la generazione di quelle specie di vermi e di insetti che sono di particolare utilità, come sono da voi i bachi da seta e le api. Non vi tratterrò a lungo per raccontarvi delle nostre case di fermentazione, case di cottura, e delle cucine, nelle quali vengono fabbricate diverse bevande, pani e cibi rari e con risultati eccezionali. Abbiamo vini d'uva, e bevande d'altri succhi, di "frutti, di cereali, di radici, o ottenute da mescolanze con miele, zucchero e manna e frutti secchi e decotti, o anche da incisioni o ferite degli alberi e dalla polpa delle canne. E queste bevande sono di età diverse, alcune fino all'età o stagionatura di quarant'anni. Abbiamo ancora bevande fermentate con diverse erbe, radici e spezie; persino con varie carni rosse e bianche; e alcune delle bevande sono tali da essere in effetto insieme cibo e bevanda, tanto che parecchi, specialmente in età, desiderano vivere soltanto con esse con poca o punta carne o pane. E soprattutto cerchiamo di produrre bevande di elementi estremamente tenui da introdurre nel corpo, senza che causino corrosione, fitte o irritazione; cosi che alcune di esse, poste sul dorso della mano, dopo qualche tempo passano sino al palmo, e danno anche un buon sapore in bocca. Abbiamo ancora acque che disacerbiamo in modo tale da renderle nutrienti, sicché sono veramente bevande eccellenti, e molti non ne usano altre. Abbiamo pane di diversi cereali, radici e mandorle, e persino di carne e di pesce seccati, con diversi tipi di lieviti e di condimenti; in modo che vi sono specie che stuzzicano assai l'appetito, altre che nutrono tanto che parecchi longevi vivono di quello senza alcun altro nutrimento. Cosi, riguardo alle carni, ne abbiamo di cosi battute, rese cosi tenere e frolle, senza però alcuna putrefazione, che il calore per quanto debole di uno stomaco le trasforma in buon chilo, come il calore forte farebbe per la carne preparata in altro modo. Abbiamo altresì certe carni e pani e bevande che, una volta presi, danno la possibilità di digiunare a lungo; e alcuni altri che, usati, rendono la carne dei corpi umani notevolmente più solida e robusta, e la loro forza di gran lunga maggiore di quanto non sarebbe altrimenti."
In tutta questa grande varietà di capacità poco dissimili da quelle in uso all'umanità dal XX secolo, continuano a mancare i frigoriferi, i congelatori, surgelatori per conservare le vivande. Inoltre non c'è traccia delle tecniche di conservazione industriale del sotto-vuoto, oppure dell'inscatolamento con vapore. Non ci sono cenni a tecniche di conservazione leggermente acido in ambiente anerobico per evitare il botulino. IMHO questa quinta contraddizione, esclude che quanto scritto da Bacone poco sopra, siano informazioni fuori contesto storico nel 1627.
"Abbiamo dispensari o botteghe di medicina nelle quali, come potete facilmente immaginare, se abbiamo una tale varietà di piante e di creature viventi, più di quante ne abbiate voi in Europa (noi sappiamo infatti quante ne avete), i semplici, i farmaci e gli ingredienti medicinali devono anche essere in altrettanta varietà maggiore. Ne abbiamo parimente di età diverse e di lunga fermentazione. Quanto alla loro preparazione, non soltanto disponiamo di ogni forma di accurate distillazioni e di estrazioni, e specialmente per mezzo di temperature miti, e depurazioni attraverso filtri diversi e persino sostanze, ma anche forme esatte di composizione, per le quali si associano quasi fossero semplici naturali. Abbiamo anche diverse arti meccaniche che voi non avete; e i prodotti che con esse fabbrichiamo, come carte, stoffe, sete, tessuti, delicati lavori di piume di sfarzo meraviglioso, ottime tinte e molte altre cose; e altresì botteghe, sia per quei prodotti che da noi non sono entrati nell'uso comune, sia per quelli che lo sono. Dovete infatti sapere che, delle cose dianzi descritte, molte d'esse vengono largamente usate in tutto il regno, ma se sono scaturite dalla nostra invenzione, ne conserviamo anche per modelli e per lo studio dei principi. Abbiamo anche una grande varietà di forni che mantengono temperature assai diverse: alte e rapide, forti e costanti, moderate e miti, insufflate, ferme, secche, umide e simili. Ma soprattutto abbiamo temperature a imitazione di quelle del sole e dei corpi celesti le quali, evitando vari inconvenienti, come le orbite, le rivoluzioni e i ritorni, ci consentono ammirevoli risultati. Abbiamo inoltre il calore del letame e degli intestini e degli stomachi delle creature viventi, e quello del loro sangue e del loro corpo, e dei fieni e delle erbe ammassati ancora umidi, della calce viva e simili. Ancora, strumenti che generano calore per mezzo del solo moto."
Nessun riferimento all'immensamente piccolo: cellule, virus, antibiotici, perdita d'efficacia degli antibiotici, terapie geniche ecc... IMHO questa sesta contraddizione, esclude che quanto scritto da Bacone poco sopra, siano informazioni fuori contesto storico nel 1627.
" E inoltre luoghi per forti isolamenti; e ancora luoghi sotto terra che, naturalmente o artificialmente, producono calore. Ci serviamo di questi diversi tipi di calore secondo che lo richieda la natura dell'operazione che conduciamo. Abbiamo anche case di ottica, nelle quali riproduciamo ogni sorta di luci e di radiazioni, e ogni sorta di colori; e con oggetti privi di colore e trasparenti possiamo rappresentarvi tutti i diversi colori, non a iride (come nelle gemme e nei prismi), ma singolarmente. Otteniamo ancora ogni forma di moltiplicazione della luce, che portiamo a un punto tale e a una tale acutezza, da distinguere piccoli punti e linee. Ancora tutte le sfumature della luce; tutte le illusioni e gli inganni della vista, sia nella forma, sia nella grandezza, sia nei movimenti, sia nei colori; qualsiasi riproduzione di ombre. Abbiamo anche trovato vari modi, ancora a voi sconosciuti, di produrre la luce direttamente da corpi diversi. Ci siamo provveduti dei mezzi per vedere oggetti lontani, come quelli in cielo o in luoghi remoti; e otteniamo che gli oggetti vicini sembrino lontani, e gli oggetti lontani vicini, creando distanze apparenti. Abbiamo ancora ausili per la vista, assai superiori agli occhiali e alle lenti in uso. Possediamo ancora lenti e altri mezzi per osservare perfettamente e distintamente corpi piccoli e minuti, per esempio le forme e i colori di piccoli insetti e vermi, la grana e le incrinature delle gemme che non possono essere vedute altrimenti, esami del sangue e dell'urina che non possono essere fatti diversamente. Riproduciamo intorno alla luce iridi, aloni, cerchi artificiali. Riproduciamo altresì ogni sorta di riflessioni, di rifrazioni e di moltiplicazione dei raggi visivi degli oggetti."
Nessun riferimento alle lenti a contatto al posto degli occhiali, nessun riferimento alla dualità della luce onda/particella: IMHO questa settima contraddizione, esclude che quanto scritto da Bacone poco sopra, siano informazioni fuori contesto storico nel 1627.
"Abbiamo anche pietre preziose d'ogni genere, molte di esse di grande bellezza e ignote a voi; e cristalli, e vetri di varie specie; e fra questi alcuni di metalli vetrificati e altri materiali, diversi da quelli con i quali voi fabbricate il vetro. Ancora una grande quantità di fossili e di minerali imperfetti, che voi non avete. Inoltre magneti di forza prodigiosa e altre pietre rare, naturali o artificiali. Abbiamo ancora case del suono nelle quali esperimentiamo e riproduciamo tutti i suoni con la loro origine. Possediamo accordi che voi non avete, di quarti di tono e di passaggi di suono ancora più lievi. Anche diversi strumenti musicali, a voi ignoti, alcuni più soavi di tutti quelli che avete voi; e insieme campane e campanelli di suono delicato e dolce. Produciamo tanto i suoni piccoli quanto quelli grandi e profondi; e quelli grandi sia bassi sia acuti; produciamo vari tremoli e trilli di suoni che originalmente sono interi. Riproduciamo e imitiamo tutti i suoni e le lettere articolati e le voci e le note degli animali e degli uccelli. ABBIAMO CERTI CONGEGNI I QUALI SE APPLICATI ALL'ORECCHIO, FAVORISCONO ASSAI L'UDITO. Abbiamo ancora vari strani echi artificiali, che riflettono la voce molte volte, quasi rigettandola; e alcuni che restituiscono la voce più forte di quanto non sia andata, alcuni più acuta e altri più profonda; e persino alcuni che restituiscono la voce diversa nelle lettere o nel suono articolato da quella che ricevono. Abbiamo anche la maniera di incanalare i suoni in cilindri e tubi, in direzioni e distanze singolari."
C'è un interessante riferimento a congegni uditivi, ma è indicativo che non vi sia nessun riferimento, anche espresse con parole dell'epoca, alla corrente elettrica od alla pila di Volta!. Non ci sono riferimenti agli elettromagneti, è ignoto il fenomeno della superconduttività. Non ci sono elettrodomestici, non ci sono autoveicoli, non ci sono treni superveloci od aerei, mezzi spaziali e satelliti. IMHO questa ottava contraddizione, esclude che quanto scritto da Bacone poco sopra, siano informazioni fuori contesto storico nel 1627.
"Abbiamo anche case di profumi, alle quali connettiamo anche esperimenti sul gusto. Moltiplichiamo gli odori, e questo può sembrare strano: imitiamo gli odori, facendoli emanare tutti da preparati diversi da quelli che li emettono. Otteniamo anche diverse imitazioni di sapori, che ingannano il gusto di chicchessia. È anche annessa in questa casa una fabbrica di conserve, nella quale produciamo ogni sorta di canditi, secchi e umidi, e diverse specie gustose di vini, di latte, di brodi e di legumi in varietà maggiore della vostra. Abbiamo ancora fabbriche di macchine, nelle quali vengono costruite macchine e strumenti adatti a qualsiasi genere di movimento. Ivi conduciamo esperienze per imitare movimenti più veloci di quanto non possiate fare voi sia con i vostri moschetti sia con qualsiasi altra macchina che possedete; e ottenerli e moltiplicarli più facilmente e con poca energia, con ingranaggi e altri mezzi, e renderli più forti e più violenti di quanto non siano i vostri, superando i vostri più grandi cannoni e basilischi. Fabbrichiamo anche materiale bellico e strumenti di guerra e macchine d'ogni sorta; e anche nuove miscele e combinazioni di polvere da sparo, fuoco greco che arde nell'acqua ed è inestinguibile, e ancora fuochi d'artificio di ogni varietà, sia per divertimento, sia per utilità. Imitiamo ancora il volo degli uccelli, e abbiamo qualche possibilità di volare nell'aria. Abbiamo navi e imbarcazioni per andare sott'acqua e per sfruttare i mari, e ancora cinture e sostegni per nuotare. Abbiamo diversi orologi singolari, e altri simili meccanismi di reazione, e anche moti perpetui. Riproduciamo anche i movimenti delle creature vive con modelli di uomini, animali, uccelli, pesci e serpenti; abbiamo ancora un grande numero di altri vari movimenti, singolari per regolarità, precisione e minuzia."
E' difficile pensare che tutto quanto scritto poco sopra sia vero, dato che non è stata nominata nessuna FONTE DI ENERGIA con cui sostenere ed alimentare tutto quanto sopra!. Non si parla nemmeno del motore a scoppio e non si parla nemmeno di qualcosa che possa rassomigliare ad una FORD T, per una motorizzazione di massa oppure mezzi di trasporto pubblici che volino nell'aria travalicando i continenti in pochi minuti. Nessun riferimento alla telefonia, alla comunicazione in tempo reale in audio e video all'altro capo del mondo, grazie ai satelliti ed alle proprietà delle onde elettromagnetiche!. IMHO questa nona contraddizione, esclude che quanto scritto da Bacone poco sopra, siano informazioni fuori contesto storico nel 1627.
"Abbiamo anche case dell'illusione dei sensi, nelle quali otteniamo ogni sorta di fenomeni di prestigio, di false apparizioni, d'inganni, d'illusioni e dei loro errori. E vi riuscirà certamente facile credere che noi, che possediamo tante cose realmente naturali che suscitano l'ammirazione, possiamo in un mondo di particolari ingannare i sensi, volendo mascherare quelle cose e facendo in modo che sembrino più miracolose. Ma avversiamo tutte le imposture e le menzogne, tanto che abbiamo severamente proibito a tutti i nostri soci, sotto la pena di disonore e di multe, di mostrare un'opera o un oggetto naturale con ornamento o con amplificazione, ma soltanto puro cosi com'è e senza nessuna affettazione di straordinarietà."
Si potrebbe supporre che "le case dell'illusione" possa essere una parola forbita per indicare le sale del CINEMA, tuttavia è difficile supportare questa interpretazione, ricordando che non v'è traccia dell'energia elettrica, senza la quale non funziona praticamente niente!.
- In molto Bacone ha sicuramente centrato l'obiettivo prevedendo il futuro, merito d'essere stato ai suoi tempi un luminare della scienza e del metodo sperimentale.
- Tuttavia in molto altro Bacone nella sua novella ha tecnologicamente pisciato fuori dal vaso, perchè inevitabilmente nel 1627 non erano note molte conoscenze scientifiche; manca la conoscenza di tante cose: dell'energia meccanica generata dai carburanti fossili, dell'elettricità e delle pile chimiche, del magnetismo, delle Molecole, delle Cellule, degli Atomi, della Relatività ristretta/generale e della Meccanica Quantistica.
Per quanto nel testo di Bacone del 1627 possano essere rintracciate numerose extrapolazioni che poi si sono verificate nei secoli successivi, non si ritiene che il testo di SciFi contenga anomalie informative, perchè sono numerose e vistose le contraddizioni logico-tecnologiche, che sono espresse nella narrazione di proto-fantascienza!.
Argomenti Correlati:
History of Science Fiction - Adam Roberts / PDF / FREE Download